A fine agosto, la comunità di Botrugno omaggia il patrono Sant’Oronzo santo martire e contemporaneo di Gesù Cristo. Giovane leccese di origine patrizia, abbracciò la fede cristiana dopo aver conosciuto Giusto, allievo dell’apostolo Paolo che venne colto da un fortunale nei pressi del Canale d’Otranto e soccorso proprio da Oronzo. Vittima della repressione e della persecuzione degli imperatori romani, venne decapitato.
Si festeggia nella seconda metà di Agosto ed è protettore, oltre che di numerose città salentine tra cui Lecce, anche di Botrugno, uno dei 5 paesi che si affacciano sul Parco dei Paduli.
La “scapece”, il tortino di melanzane e il gallo ripieno sono i piatti della festa.
Cuoche- custodi: Maria Caputo e Patrizia Gorgoni