| autore: Gianluca Tramutola, Minke Mulder, Anna Migliaccio, Francesco Maiorano, Anna Semeraro, Rosi De Filippis |

Dopo un’analisi dettagliata delle caratteristiche, della morfologia, delle tradizioni e delle risorse del territorio abbiamo pensato ad una serie di piccole strategie che potrebbero portare al parco agricolo notevoli miglioramenti.
La nostra attenzione si è rivolta all’utilizzo dell’acqua sia come fonte di sviluppo per l’agricoltura locale, sia come mezzo per creare nuovi percorsi lungo i canali e riqualificare i paesaggi dell’acqua nel parco agricolo multifunzionale dei Paduli
L’acqua è l’elemento chiave di questo territorio: le aree umide, il sistema dei canali di bonifica, le vore e gli inghiottitoi, i sistemi di raccolta delle acque piovane…tutti questi segni definiscono un paesaggio agrario di enorme fascino e biodiversità, un paesaggio in cui l’azione dell’uomo e le forme di naturalità si alternano in un mosaico di habitat assai diversi tra loro, ma tutti di grande importanza nel generale assetto del territorio.
Rimettere in ciclo, restaurare e migliorare il grado di naturalità del sistema idrografico del parco dei paduli è un’azione importantissima per lo sviluppo delle attività economiche del territorio ed allo stesso tempo per la conservazione del paesaggio.